Come riscaldare una stanza?

come riscaldare una stanzaL’inverno è arrivato in compagnia dell’immancabile amico,“il freddo”, e adesso ti poni la stessa domanda di sempre: “Come riscaldare la stanza”. La stanza, perché solitamente in casa c’è sempre una stanza più fredda delle altre. Quelle che nemmeno il tuo impianto di riscaldamento riesce a riscaldare (semplicemente perché il potere riscaldante del sistema non giunge in modo adeguato fino alla camera). E allora ti poni sempre lo stesso quesito e vorresti riuscire a riscaldarla senza acquistare nessuna stufa.
In effetti ci sono dei metodi per rendere un po’ più caldo l’ambiente senza utilizzare la stufa elettrica, ma sono convenienti? E soprattutto, sono efficaci? Scopriamolo.

Come riscaldare una stanza in modo economico?

Adesso descriveremo alcuni metodi economici per rendere più confortevole la temperatura in  una stanza. Sono degli accorgimenti piuttosto semplici che aiuteranno a risolvere parzialmente una determinata situazione, ma che difficilmente riusciranno davvero a risolverla del tutto. Anche perché ciò dipende molto dall’isolamento della camera, dalla posizione e tanti altri aspetti che non è il caso di valutare in questo articolo.

  • Usa il Sole: una delle primissime cose da fare è sfruttare la luce del Sole. Attenzione, non devi aprire la finestra, devi solo alzare le tapparelle. Chiudile non appena arriva il buio.
  • Sbarra l’accesso agli spifferi: le finestre possono diventare delle nemiche perché, anche se chiuse, l’aria comunque potrebbe passare dagli spifferi. Quindi, innanzitutto devi constatare se ciò è vero, di conseguenza metti una mano vicino alle fessure e valuta così se entra aria fredda o no. Se così fosse, corri ai riparo utilizzando tovaglie, stracci o degli appositi paraspifferi per impedire questo passaggio d’aria. Per risolvere in modo permanente questa situazione dovrai sostituire le finestre. Un’altra soluzione agli spifferi è quella di utilizzare delle tende spesse così che riescano a trattenere l’aria.

Riscaldare una stanza con una stufa elettrica: non è poi così costoso!

Queste soluzioni che abbiamo citato nel paragrafo precedente offrono di certo la possibilità di poter mantenere la stanza un po’ più calda ma. come detto, potrebbero davvero non aiutarti un granché. E saresti costretto ad acquistare una stufa elettrica.

“La stufa elettrica no, consuma troppo”.
Quella della stufa elettrica che consuma troppo è un po’ una leggenda metropolitana visto che la medesima consuma troppo solo se non la utilizziamo correttamente. Questi elettrodomestici ad oggi vantano davvero tanti accorgimenti affinché l’utilizzatore non debba spaventarsi alla vista della bolletta. Uno tra questi è la possibilità di usufruire del termostato che ti permette di mantenere la temperatura desiderata o di spegnere automaticamente la stufa una volta raggiunto il livello di comfort desiderato (quindi basta inutili consumi). In alcuni casi è anche possibile utilizzare un timer così da decidere gli orari di accensione e spegnimento.

E poi, grazie al regolatore sei tu a scegliere il consumo della stufa. Ormai tutti i modelli moderni in commercio consentono di scegliere tra più potenze. Quando non necessario, non avrai più bisogno di lasciare che la stufa riscaldi alla massima potenza di 2000 watt, potresti benissimo optare per un consumo decisamente minore (da 1000 o meno watt).
E ti invitiamo a scoprirne di più sul consumo di questi sistemi di riscaldamento (sulle funzioni, sui prezzi e pure sui modelli) leggendo l‘articolo: “Stufe elettriche a basso consumo”.

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