Decidere di acquistare una stufa elettrica da 400 watt significa anche scegliere di consumare davvero poco. Infatti, accendendo la stufa a tale potenza per un’ora (con contratto di 0,20 kw/h) significa che il tuo consumo orario sarà di soli 8 centesimi. Quindi una chiara risposta a chi afferma (senza sapere) che tutte le stufe elettriche sono dei veri e propri macigni per la bolletta della luce. Questi dati ci confermano quanto queste “dicerie” non si basino su nessun veritiero dato. E poi diciamolo, fare di tutta un’erba un fascio è piuttosto sbagliato.
Cosa mostreremo in sostanza in questo articolo?
Le stufe elettriche da 400 watt più apprezzate.
Stufa alogena con potenza minima di 400 watt: consigliamo Olimpia Splendid Solaria Evo
Con Olimpia Splendid Solaria Evo avrai un consumo minimo di 400 w. Se però dovessi decidere di avere una maggior potenza riscaldante allora potrai, tramite l’apposito regolatore, cambiare wattaggio e passare o a quello intermedio di 800 w o a quello massimo di 1200 w.
Grazie alla base oscillante a 90° sarà possibile distribuire il calore in modo più omogeneo ed è ideale per le stanze piccole (massimo di 20 mq).
Vuoi saperne di più?
Puoi cliccare su Olimpia Splendid Solaria Evo per leggere la recensione e dopo scoprire il prezzo oppure cliccare qui e scoprire subito quanto costa.
Stufa alogena con potenza massima di 400 watt: consigliamo Bimar S241
Non vuoi nemmeno avere la tentazione di possedere una stufa che vanti una potenza superiore ai 400 watt?
Allora il consiglio è quello di affidarsi a Bimar HR304. Non riesce a raggiungere potenze superiori, il massimo è solo 400 watt.
Come per il modello precedente troviamo anche in questo caso l’utile base oscillante, ma a differenza della Solaria Evo è particolarmente efficace con ambienti ancora più piccoli, non più di 10 mq.
E il costo?
Questo dato puoi scoprirlo qui.
Stufa al quarzo con potenza minima di 400 watt: consigliamo Aigostar Sun 33LCH
La stufa al quarzo è meno performante rispetto a quella alogena però costa meno (a parità di caratteristiche tecniche) e la LTLJX è un perfetto esempio di utilità ed economicità [per scoprire subito il prezzo, clicca qui].
Vanta 3 potenza: la minima di 400 watt e la massima di 800 watt (quindi consuma davvero poco). Si fa apprezzare anche per le dimensioni non eccessive e per la presenza di tutti i dispositivi di sicurezza del caso.
Pannello radiante a infrarossi da 400 watt: consigliamo Vinco CPH-08
Nel caso tu non sappia bene di cosa stiamo parlando, ti consigliamo di visitare l’articolo “pannelli radianti a infrarossi” giusto per saperne un po’ di più sull’argomento. Ritornando in tema, il modello da noi scelto è Vinco CPH-08 e consente di riscaldare in modo uniforme ed efficiente ambienti di pochi mq (5 o al massimo 10 mq).
Installazione a parete per risparmiare spazio e grazie al design pitturabile sei tu a scegliere con quale disegno abbellirlo. Oppure puoi anche lasciarlo così com’è, la scelta spetta solo a te.
Rispetto alle stufe precedenti il pannello Vinco costa un po’ di più [prezzo che puoi scoprire qui].