Il radiatore ad olio è un’altra tipologia di stufa elettrica molto ricercata sul mercato e di cui abbiamo parlato più volte nel corso dei nostri articoli. Abbiamo anche recensito alcuni modelli (a fine pagina ti forniremo anche alcuni link per leggere le recensioni dei prodotti che abbiamo particolarmente apprezzato) e visto anche alcune delle migliori marche che li realizzano. Ma magari ti sfugge il loro corretto funzionamento e noi vogliamo adesso iniziare proprio da questo. Subito dopo, invece, parleremo di quando preferire un radiatore ad olio alle altre tipologie di stufe elettriche.
Radiatore ad olio: come funziona?
Il funzionamento di un radiatore ad olio è un po’ diverso rispetto a quello già descritto per altre stufe elettriche, naturalmente anche in questo caso basta collegare l’elettrodomestico alla presa di corrente per poterlo immediatamente utilizzare. Quindi non è richiesta nessuna complicata installazione.
Il suo funzionamento si basa sulla resistenza elettrica e sull’olio che troviamo all’interno di un contenitore. L’olio (che ovviamente non è quello classico che utilizziamo, ma si tratta di liquidi siliconici) viene riscaldato proprio dalla resistenza elettrica e di conseguenza si avrà un riscaldamento del metallo delle colonne. Ed essendo quest’ultime dotate di alette, avverrà la diffusione del calore.
Quindi, a dispetto di stufe elettriche come i termoventilatori, non c’è alcuna ventola (e questo è un vantaggio che avremo modo di constatare poco più avanti).
Quando preferire il radiatore ad olio?
Il funzionamento, come hai potuto leggere poco sopra, è davvero semplicissimo. Adesso invece occupiamoci di capire quando è il caso di preferire un radiatore ad olio ad un’altra delle tante stufe elettriche in commercio. Il suo processo di diffusione del calore si basa sul riscaldamento dell’olio e questo processo non è immediato. Quindi di certo uno dei “difetti” di questo sistema è la non celerità. Difetto che però fa da contraltare al suo maggior pregio, ovvero questi modelli riescono a mantenere la temperatura calda nella stanza per più tempo rispetto a tutte le altre tipologie di stufe elettriche (questo perché l’olio non si raffredda in fretta). Inoltre, non essendo dotati di alcuna ventola, riescono ad essere particolarmente silenziosi e adatti per essere utilizzati in camera da letto di notte.
Per ciò che riguarda invece i mq coperti, beh questi dipendono essenzialmente dalla potenza e dalla qualità del prodotto in questione, ma in linea generale un radiatore ad olio può essere utilizzato per stanze dai 20 ai 40 mq.
Quindi, ricapitolando: quando preferire una stufa ad olio?
Quando pretendi una stufa che sia silenziosa e che mantenga a lungo il calore nella camera. Non va acquistato se pretendi una super velocità di riscaldamento.
Radiatori elettrici ad olio: i nostri consigli d’acquisto
Come già preannunciato proprio all’inizio di questo articolo, adesso vogliamo semplicemente proporti alcune recensioni su alcuni dei più affidabili radiatori elettrici ad olio. Cliccando sui link, che puoi già vedere in basso, avrai l’opportunità non solo di conoscere tutto sul prodotto selezionato, ma anche di valutarne il prezzo ed eventuali offerte ancora attive.
- De Longhi TRRS0920: potenza massima di 2000 watt, idoneo per camere fino a 30 mq.
- De Longhi TRRS0715: basso consumo elettrico.
- DeLonghi trns0505m: consuma solo 500 watt ed è adatto per stanze di 10 mq.
