Come funzionano i camini elettrici?

come funzionano i camini elettriciChi non ha la possibilità di installare un vero camino o semplicemente non ha alcuna voglia di installarne uno vero, può comunque avere il suo camino che non ha bisogno di legna e di nessuna manutenzione (né tantomeno della canna fumaria). Ci riferiamo naturalmente ai modelli elettrici che, non ce ne vogliano le altre tipologie di stufe elettriche, ma sono decisamente i modelli più belli.Ma in questo articolo non vogliamo elogiarli, abbiamo già provveduto a parlare di questo e di altri vantaggi nell’apposito articolo relativo ai camini elettrici, adesso vogliamo invece scoprire il funzionamento e anche il materiale con cui sono realizzati.

Caminetti elettrici: come funzionano?

Il funzionamento di un caminetto elettrico è uguale a quello di una classica stufa elettrica. Anche se all’apparenza è più bello e può sembrare che dietro ci sia chissà quale strano meccanismo, in realtà funziona allo stesso modo di una classica stufetta, ovvero per effetto Joule. Semplificando, si tratta di un fenomeno che permette di trasformare l’energia elettrica in calore. Maggiore sarà l’intensità della corrente e maggiore sarà il calore emanato. Eh sì, maggiore sarà pure il consumo in bolletta, questo è innegabile. Anche se bisogna aggiungere che usando in modo appropriato la stufa elettrica, i consumi non saranno affatto eccessivi. Argomento di cui abbiamo parlato in modo più approfondito in “Stufe elettriche a basso consumo”.

I prezzi dei camini elettrici non sono sempre “esagerati”. E approfittando di alcune offerte (come quelle in basso) si ottengono dei piacevolissimi sconti.

 
Ultimo aggiornamento: 12 Dicembre 2022 16:43

Come è fatto un camino elettrico?

I camini elettrici sono davvero somiglianti a quelli veri e propri, questo perché vengono realizzati con un pannello in fibra a media densità (semplifichiamo il suo nome con l’acronimo MDF)
Che materiale è?
Per l’esattezza è un derivato del legno di betulla, le cui fibre vengono essiccate per poi essere incollate tra loro così da formare dei pannelli dalle dimensioni variabili. Ed è sempre l’azienda o il singolo professionista che decide poi come rivestire e modellare questi pannelli. Essendo molto flessibili non è un caso che in commercio ci siano così tanti modelli diversi tra loro.

Come viene realizzato l’effetto fiamma?

I camini elettrici grazie al loro effetto fiamma realistico sono i modelli più affascinanti, ma da cosa nasce l’effetto fiamma?
Nasce dalla combinazione di lampade o led e di una vaschetta dove risiede l’acqua che viene nebulizzata da un dispositivo ad ultrasuoni. Sia sopra la vaschetta che sopra le luci sono disposti delle raffigurazioni riguardanti i tizzoni di legno.
Quindi con le luci otteniamo l’effetto fiamma (visto che le medesime coloreranno i tizzoni rendendoli di un colore del tutto simile al vero fuoco) e con la nebulizzazione dell’acqua otterremo l’effetto del fumo.

Precisiamo come l’effetto fiamma può anche essere indipendente. Ovvero, alcuni modelli come Klarstein Chamonix fanno decidere a te se vuoi usufruire del riscaldamento con annesso visione del ceppo che arde o se, invece, vuoi solamente visionare la fiamma senza accendere alcun riscaldamento. Quest’ultima funzione è ideale per chi vuole godersi un’atmosfera magica anche nelle notti d’estate.

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