Dove posizionare un termoconvettore elettrico?

dove posizionare un termoconvettore elettricoDopo aver già comprato il termoconvettore elettrico adesso devi solo decidere dove posizionarlo? Ebbene, in questo articolo ti daremo tutte le linee guida su dove posizionarlo e se desideri pure dei consigli sul montaggio, allora puoi leggere l’articolo su “come installare il termoconvettore elettrico”.

Termoconvettore elettrico: dove posizionarlo?

Innanzitutto bisogna fare una prima distinzione tra i modelli con livello di protezione IP24 e i modelli che invece non dispongono di tale protezione.
E cosa differenzia queste due diverse tipologie?
Il termoconvettore IP24 è in grado di resistere agli spruzzi d’acqua, quindi anche se casualmente dovesse arrivargli uno schizzo, quest’ultimo non creerà alcun danno. Di conseguenza questi elettrodomestici sono ideali per essere utilizzati in bagno (quindi in stanze umide). Se invece non vi è questo livello di protezione, allora è assolutamente sconsigliato utilizzare la stufa elettrica in zone umide (anche se si dovessero mettere a distanza di sicurezza).
Questa è una premessa assolutamente necessaria che ci permette anche di distinguere due diversi posizionamenti in base al tipo di stanza.

Posizionamento termoconvettore elettrico in una stanza non umida

Per “stanza non umida” intendiamo ad esempio la sala da pranzo, la camera da letto, la cameretta dei bambini, insomma, per farla più breve, possiamo dire tutte le stanze di un normale appartamento ad eccezione del bagno.
Se vuoi ad esempio mettere il termoconvettore in cucina dovrai rispettare queste distanze: almeno 15 cm dal suolo e da oggetti presenti a destra, a sinistra e sopra lo stesso elettrodomestico. Mentre dal soffitto la distanza deve essere di almeno 50 cm. Rispettare queste lunghezze garantisce una migliore diffusione del calore. Naturalmente queste misure non devono per forza essere rispettate alla lettera, si può anche “sgarrare” in eccesso.

Posizionamento termoconvettore elettrico in bagno

Anche in bagno il termoconvettore deve essere messo alle stesse distanze citate in precedenza, ma c’è un’ulteriore distanza da valutare, ovvero quella tra l’elettrodomestico e la vasca o la doccia.
Quanti cm devono separare il termoconvettore dalla doccia o dalla vasca?
Questa misura dipende  essenzialmente dalla grandezza della stanza e nel nostro articolo “stufetta elettrica per bagno” abbiamo affrontato in modo più dettagliato questo argomento, visto che ogni camera vanta una denominazione diversa (zona 0, zona 1, zona 2, zona 3).

Accorgimenti nel posizionamento del termoconvettore

Finora abbiamo descritto le distanze che devono sussistere tra i convettori elettrici e le altre superfici adiacenti, ma non abbiamo parlato però degli errori da evitare. Argomento di cui ci occuperemo adesso. Infatti, in basso avrai modo di visionare gli accorgimenti da prendere in considerazione nel posizionamento di un termoconvettore:

  • Non deve essere mai posizionato sopra un’altra fonte di calore.
  • Non deve essere posizionato ed utilizzato in ambienti polverosi (come ad esempio il garage)o qualora nella stanza ci sia la presenza di vapori infiammabili.
  • Non mettere il convettore sotto una presa di corrente.
  • Non posizionarlo vicino ad una finestra aperta.

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